Passeggiata da Marina di Castagneto Carducci a San Vincenzo

Camminare sulla spiaggia non è solo un’attività benefica per il corpo, ma un toccasana anche per mente e anima, un movimento che porta un benessere integrale. Sono molti i nostri ospiti che intraprendono camminate sulla spiaggia, in particolar modo chi ama svegliarsi di buon ora e sfruttare le prime luci del mattino per respirare appieno l’aria salmastra.

Quella che vi raccontiamo qui è una passeggiata che parte dalla spiaggia del nostro hotel e prosegue fino a San Vincenzo, per un totale di circa 17 chilometri andata e ritorno, ma ovviamente se lo ritenete opportuno potete tornare indietro prima. Si tratta di una camminata senza dislivelli tutta lungo l’arenile e il cui arrivo ideale è la Passeggiata del Marinaio a San Vincenzo, dove una scultura in bronzo di 7 metri dal 2010 guarda il mare dal porto.

La prima parte del percorso corre parallelo a Viale Italia e nel periodo estivo costeggia gli stabilimenti balneari di Marina di Castagneto Carducci. Da molti anni questa è una delle località italiane più premiate con riconoscimenti che riguardano la qualità delle acque, l’ambiente e l’accoglienza, come la Bandiera Blu e le Vele di Legambiente.

Simbolo di Marina di Castagneto Carducci e presenza possente che si fa notare dopo poche centinaia di metri è il Forte militare di epoca rinascimentale costruito a ridosso della spiaggia per difendere il litorale dagli assalti dei pirati. Oltre ai vari stabilimenti, in zona trovate ampi tratti di spiaggia libera con servizi e assistenza ai bagnanti.

Dopo un breve tratto, tenendo il mare a destra, sulla sinistra si noterà la comparsa degli alberi della pineta. Si tratta di una delle bellezze naturali della Provincia di Livorno impiantata nella prima metà del Novecento per difendere la campagna retrostante dai venti di mare e in cui predominano pini e lecci. Questo polmone verde è un preziosissimo alleato per la purificazione dell’aria e la riduzione dell’inquinamento.

La pineta, oltre ad essere il polmone verde del territorio, è sfruttata da molte persone per passeggiate a piedi, in bicicletta, a cavallo e da tutti gli sportivi che sfruttano il clima ideale di questa palestra naturale.

La zona più a sud di Marina di Castagneto Carducci è la zona dei Pianetti, caratterizzata da acque cristalline, sabbia fine e un mare che digrada dolcemente e che invita a bagnarsi. Qui si trovano diverse spiagge libere inserite in un ambiente naturale che ha mantenuto un aspetto selvaggio, con dune su cui crescono i gigli di mare e la macchia mediterranea che profuma di estate. Anche in piena stagione estiva non c’è mai affollamento di persone, forse scoraggiate dalla passeggiata necessaria per raggiungere il parcheggio più vicino, anche se la camminata è immersa nella pineta. Questo lungo tratto di spiaggia incontaminata col mare limpido è perfetto per rigenerarsi, scacciando lo stress accumulato.

I piedi continuano a macinare chilometri nella sabbia, i muscoli sono attivi e tonificano il corpo immersi in un ambiente naturale magnifico, il vento accarezza la pelle. Inoltre, le onde cullano i pensieri e stimolano la fantasia per una sintonia completa con gli elementi, l’energia fluisce per ritrovare l’equilibrio interiore.

Eccoci finalmente a San Vincenzo, ce ne accorgiamo dai ristoranti sulla spiaggia e dalle prime case nell’interno. L’ultimo tratto di spiaggia consiste nella Passeggiata del Marinaio, con culmine nella grande statua che svetta da lontano. Pensate che è l’unico esempio di una scultura di tale grandezza su un porto d’Europa ed è stata eseguita da Giampaolo Talani per volontà del paese. Siamo nella zona del porto turistico di San Vincenzo, molto animata e piena di esercizi commerciali.

La nostra passeggiata dell’andata si conclude qui, per il ritorno, se risultasse troppo impegnativo tornare a piedi, è possibile prendere il treno dalla stazione di San Vincenzo e scendere a Castagneto Carducci – Donoratico, una tratta diretta che dura solo 5 minuti con partenze all’incirca ogni ora. Ci sono diverse corse durante il giorno, per pianificare bene il ritorno potete consultare il sito ufficiale di Trenitalia. Se invece vi sentite ancora carichi, è il momento di fare ritorno sulla stessa strada dell’andata, stavolta lasciandosi il mare sulla sinistra.

Che ne dite, partiamo per questa bella passeggiata?