La Costa degli Etruschi comprende l’intero territorio costiero della provincia di Livorno – dal capoluogo di provincia fino a Piombino – e i comuni dell’entroterra (Collesalvetti, Sassetta, Suvereto e Campiglia Marittima). Si tratta di una terra ricca di storia e dalla natura generosa, in cui viti e ulivi disegnano pianure e colline con geometrica perfezione.
La vite è la regina indiscussa del territorio della Costa degli Etruschi e ciò che caratterizza questi terreni è la loro vicinanza al mare, che influenza il clima e di conseguenza il paesaggio. Anche gli olivi crescono qui da tanto tempo e la raccolta delle olive, così come la vendemmia, scandivano i ritmi e forgiavano le tradizioni.
Strada del Vino e dell’Olio
Su questi territori plasmati dall’uomo fin dall’età etrusca si snoda oggi la Strada del Vino e dell’Olio, lungo la quale questi preziosi prodotti danno vita a una tradizione eno-gastronomica di prim’ordine. Conoscere i vini, gli oli, i prodotti tipici e le pietanze della zona è un’esperienza da assaporare con calma per entrare in contatto con la tradizione e la cultura locale.
La Strada del Vino e dell’Olio della Costa degli Etruschi copre un percorso di più di 150 chilometri includendo anche l’Isola d’Elba. Si può visitare in diversi modi: percorrendola tutta insieme a bordo della vostra auto oppure un pezzo alla volta, con lentezza. Una valida alternativa per i più sportivi è abbinare un percorso in bicicletta alla visita di una cantina o di un frantoio, scegliendo tra i tanti indirizzi a disposizione.
Il minimo comune denominatore di questa zona è l’essere sospesi in una tavolozza di colori, tra il verde della natura e il blu del mare all’orizzonte, e unire il sapore di una degustazione alle bellezze locali. Qui vi parliamo delle zone più vicine a noi, da visitare comodamente partendo dall’Hotel i Ginepri.
Zona DOC Terratico di Bibbona e DOC Bolgheri
Se imbocchiamo il percorso tra le eccellenze della Strada del Vino e dell’Olio della Costa degli Etruschi da nord, la prima zona DOC che incontriamo è quella del Terratico di Bibbona, la DOC più giovane. Qui la via Emilia si snoda tra colline coltivate e piccoli borghi fino ad arrivare alla zona delle etichette della DOC Bolgheri, con numerose aziende vitivinicole.
Bolgheri, patria del Sassicaia e di altri grandi vini di eccellenza chiamati dagli anglosassoni Supertuscans è il centro ideale di questo percorso dove gustare sapori locali. L’ufficio informazioni della Strada del Vino e dell’Olio è situato a San Guido, all’inizio del duplice filare di cipressi reso immortale da Carducci. Tra pini e cipressi, la strada provinciale chiamata Bolgherese conduce al comune di Castagneto Carducci, in cui famose case vinicole si alternano a piccole aziende che producono grandi vini frutto di nuove colture e metodologie produttive all’avanguardia.
Tra Castagneto Carducci e Bolgheri la produzione di Olio Extra Vergine di Oliva va avanti fin da tempi antichi, come testimoniato da olivi secolari che orlano le colline. Vi consigliamo anche una degustazione di olio extravergine della zona, magari su una bella fetta di pane.
Zona DOC Val di Cornia
Scendiamo un po’ a sud per incontrare la prossima DOC, quella della Val di Cornia, ormai giunta a un livello di qualità che può competere con le altre del comprensorio. Qui i vini risentono particolarmente del terreno minerale, ottenendo per la loro particolarità riconoscimenti a livello mondiale. I vitigni sono perlopiù rossi ma ci sono anche piccole produzioni di bianco per accompagnare verdure e formaggi della zona.
Della Strada del Vino e dell’Olio fanno parte altre due DOC: quella di Montescudaio, in provincia di Pisa, e quella dell’Elba, la più grande isola dell’arcipelago toscano dove spicca l’aleatico passito. Qui ci allontaniamo dalla nostra zona e allora vi lasciamo alla pagina Facebook con tutti gli aggiornamenti e gli appuntamenti da non perdere se vi trovate a passare di qui.
Alla salute!