Uno degli aspetti che più amiamo del nostro territorio è che offre una quantità enorme di cose diverse da fare per soddisfare i gusti più disparati. Se molte persone apprezzano il nostro mare, altre la possibilità di fare dei bei tour in bicicletta e altri ancora apprezzano l’aspetto enogastronomico, altrettante vengono sulla Costa degli Etruschi per aspetti più culturali. Qui, infatti, spostandosi di qualche chilometro, si possono visitare borghi con una lunga storia alle spalle, testimoni di un glorioso passato.
Lungo la Costa degli Etruschi anche gli amanti dell’arte e dell’archeologia troveranno pane per i loro denti e in questo post vogliamo suggerirvi tutti i posti da visitare se apprezzate una vacanza all’insegna della cultura.
Populonia e Piombino
Tra gli spot più conosciuti della zona ci sono sicuramente il Parco Archeologico di Baratti e Populonia e il Museo archeologico del territorio di Populonia. Nel primo sito, che si estende tra le pendici del promontorio di Piombino e il Golfo di Baratti, troviamo necropoli etrusche, cave e zone in cui si lavorava il ferro. Dopo aver visitato il parco non dimenticate di fare un salto in cima alla collina su cui svetta Populonia e la sua Rocca, da lassù la vista è magnifica e si può apprezzare tutto il Golfo di Baratti.
Connesso al Parco, il Museo archeologico del territorio di Populonia sito nel Palazzo Nuovo nel centro storico di Piombino ospita un ricco patrimonio archeologico che racconta le trasformazioni legate al popolamento del promontorio dalla preistoria fino all’età moderna.
Sempre a Piombino, si trova il Museo del Castello e della Città che racconta la storia della Piombino medievale attraverso ricostruzioni, testi, reperti, dispositivi interattivi, immagini, video e suoni. Il Museo Etrusco Gasparri, invece, si trova a Populonia ed è costituito dai reperti provenienti dagli scavi archeologici condotti a Baratti nella prima metà del Novecento e appartenenti a una collezione privata.
Campiglia Marittima
Un altro sito interessante per tutti gli amanti dell’archeologia e di cui vi avevamo già accennato nel post sui borghi da visitare nella Costa degli Etruschi è il Parco archeominerario di S. Silvestro, che insieme alla Rocca di Campiglia costituisce il patrimonio artistico di Campiglia Marittima. La visita include musei, gallerie minerarie, un borgo medioevale di minatori vecchio di mille anni e sentieri d’interesse storico, archeologico, geologico e naturalistico. Dopo una visita al museo dell’Archeologia e dei Minerali si prosegue nella Miniera del Temperino a bordo di un treno e, all’arrivo nella Valle Lanzi, si trovano impianti minerari e i resti della suggestiva Rocca medioevale di San Silvestro.
Rosignano Marittimo e Cecina
A Rosignano Marittimo, nel Palazzo Bombardieri, si trova il Museo civico archeologico che ripercorre la storia della fascia costiera compresa tra Castiglioncello e la Valle del Cecina, dalla preistoria al Medioevo. A Cecina, invece, troviamo il Museo comunale archeologico di Villa Guerrazzi “La Cinquantina” che ospita, tra le altre cose, i recuperi subacquei di due relitti di navi romane, e il Parco archeologico della villa romana di S. Vincenzino che comprende anche un complesso termale dell’epoca.
Per chi ama girare per musei, sono da segnalare anche Casa Carducci a Castagneto e due musei a Suvereto: quello dedicato alla bambola e quello di arte sacra.
[Foto: Jacqueline Poggi, Serena Puosi, Felizberto Lemmi]