L’estate è sinonimo di spiaggia, sole e relax. Ma anche i più appassionati di mare possono sentire il richiamo di una pausa dalla routine balneare. Immaginate di abbandonare per un giorno l’ombrellone e la sabbia dorata per immergervi nella storia, nell’arte e nella cultura di affascinanti mete a portata di mano.
Le gite culturali durante una vacanza al mare rappresentano l’occasione perfetta per arricchire l’esperienza estiva con nuovi spunti di scoperta e indimenticabili emozioni. Esplorare musei, borghi storici e siti archeologici può trasformare una vacanza in un’avventura completa, capace di nutrire non solo il corpo, ma anche la mente e lo spirito.
In questo articolo, continuiamo la nostra serie di gite di un giorno dall’Hotel i Ginepri, e dopo avervi portato a Pisa è il momento di visitare Volterra, un’altra delle mete più gettonate dai nostri ospiti. Vi guideremo attraverso un’itinerario di un giorno partendo dal nostro hotel per svelarvi tesori e suggerimenti preziosi per rendere unico e memorabile il vostro viaggio.
Situata nel cuore della Toscana, Volterra è una città sospesa nel tempo, con origini etrusche che risalgono a oltre 2.500 anni fa. Volterra è un mosaico di epoche, con tracce indelebili lasciate dai Romani e dai Medici. Ci sono imponenti mura medievali, strade lastricate di pietra e rovine archeologiche ricche di fascino. Partiamo insieme per questa avventura!
Dall’Hotel i Ginepri a Volterra: come arrivare
Marina di Castagneto Carducci e Volterra distano poco meno di 60 chilometri l’una dall’altra. Il modo più veloce per raggiungere la cittadina etrusca è con un proprio mezzo: in circa un’ora di auto o moto si arriva a destinazione.
I mezzi pubblici per raggiungere Volterra esistono, ma il viaggio si allunga: si deve prendere un autobus da Donoratico a Cecina e qui cambiare per Volterra. C’è anche la combinazione autobus – treno – autobus, ma ve la sconsigliamo per la durata. Inoltre, la stazione dei treni più vicina è Saline di Volterra, a 10 km dal centro.
Se raggiungete Volterra con mezzi propri, dovrete cercare parcheggio e scegliere tra parcheggi a pagamento e gratuiti. Entrambe le soluzioni sono presenti fuori dalla cinta muraria.
Cosa vedere a Volterra in un giorno
Porta dell’Arco
La passeggiata che vi proponiamo parte dalla Porta dell’Arco, uno dei sei accessi alla cittadina e testimonianza del periodo etrusco. Sulla porta notiamo tre grandi teste in pietra, probabilmente messe a protezione di Volterra. Proseguite dentro la città e raggiungete in pochi minuti il posto più iconico di Volterra.

Piazza dei Priori
Possiamo collocare il centro ideale di Volterra nella sua piazza principale, Piazza dei Priori, con l’imponente Palazzo omonimo che è il palazzo comunale più antico della Toscana. Ancora oggi ospita gli uffici del comune di Volterra ed è stato costruito all’inizio del 1200! Le targhe di terracotta sulla facciata ricordano antiche famiglie fiorentine e la torre del Porcellino – che deve il suo nome alla statua del maialino (o forse del cinghiale) appoggiato su una mensola sporgente dall’edificio – svetta su tutta la struttura. Sempre nella piazza si affacciano altri palazzi come il Palazzo Vescovile e dimore signorili.

Cattedrale di Santa Maria Assunta e Battistero
Anche questa è una tappa imprescindibile in un viaggio a Volterra: la cattedrale di Santa Maria Assunta o Duomo di Volterra è un edificio costruito nel 1117 ampliato nella seconda metà del Duecento e poi rimaneggiato per sei secoli. Costruita in diversi stili (romanico nella facciata, tardo-rinascimentale all’interno, campanile del XV secolo) vale assolutamente una visita.
Lo stesso vale per il Battistero che si trova di fronte al Duomo. È dedicato a San Giovanni e risale alla seconda metà del Duecento. A pianta ottagonale, ha la caratteristica facciata a fasce di marmo bianco e verde e un maestoso portale in stile romanico. L’interno è semplice, ma custodisce un’opera d’arte eccezionale: il fonte battesimale ottagonale in marmo scolpito dal Sansovino nel 1502.
Museo Etrusco Guarnacci
Il Museo Etrusco Guarnacci, uno dei più antichi musei pubblici d’Europa, è una vera istituzione a Volterra e ospita una vasta collezione di arte e manufatti etruschi. Durante la visita vedrete urne riccamente modellate o scolpite, ornamenti, oggetti d’uso quotidiano e statue come la celeberrima “ombra della sera”, uno dei simboli del museo.
Teatro Romano
Il Teatro Romano di Volterra è un magnifico esempio di architettura romana risalente al I secolo a.C. Si trova subito fuori dalla Porta Fiorentina, è costruito a ridosso della collina, e gli scavi condotti negli anni Cinquanta del Novecento hanno riportato alla luce dei sedili e alcune delle scalinate.

Acropoli Etrusca
L’Acropoli Etrusca è situata nella parte più alta della città e i reperti archeologici testimoniano la presenza di edifici di culto, magazzini, alloggi, templi e un complesso sistema di cisterne di raccolta dell’acqua piovana.
Fortezza Medicea
La Fortezza Medicea si trova nel punto più alto di Volterra e si compone di due parti: la Rocca Vecchia detta Cassero e quella Nuova detta Mastio. Voluta da Lorenzo il Magnifico, aveva sia scopo difensivo sia di controllo da parte di Firenze dopo la conquista di Volterra. Oggi ospita una prigione.

Pinacoteca e Museo Civico
La Pinacoteca e Museo Civico di Volterra è una tappa imprescindibile per gli amanti dell’arte e della storia. Situata nel suggestivo Palazzo Minucci Solaini, questa istituzione culturale custodisce un’incredibile collezione di opere che spaziano dal Medioevo al Rinascimento.
Tra i capolavori esposti, spiccano la “Deposizione” di Rosso Fiorentino e il “Cristo in Gloria” di Domenico Ghirlandaio. Oltre ai dipinti, il museo ospita una ricca raccolta di ceramiche, sculture e manufatti che raccontano la ricca storia di Volterra e del suo territorio.
Ecomuseo dell’Alabastro
Poiché Volterra è famosa per l’alabrastro, potrebbe valere la pena considerare una visita all’Ecomuseo dell’Alabastro per un’immersione affascinante nella storia e nell’arte di questa antica tradizione artigianale. Questo museo unico nel suo genere racconta la storia dell’alabastro, una pietra preziosa lavorata fin dall’epoca etrusca, attraverso un percorso espositivo ricco e coinvolgente. I visitatori possono scoprire le tecniche di estrazione e lavorazione dell’alabastro, ammirare splendide opere d’arte e manufatti e comprendere l’importanza culturale ed economica di questo materiale per la città.
La gita a Volterra è stata piena di stimoli e di bellezze da ammirare, è l’ora di fare ritorno in hotel per nuove fantastiche esperienze da vivere!
[Foto di copertina: laura.foto su Flickr]